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mercoledì 22 maggio 2013

Ciao Don Andrea...grazie di tutto!


Chi riconosce l'appartenenza alla famiglia umana, come fa a non aprire le porte? Poi io, come cristiano, come faccio a non essere accogliente? E io ti accolgo come sei, come persona, perché ancora prima di essere maschio, femmina, omosessuale o straniero, uno è persona, cioè un soggetto di autonomia.
Io vedo che, quando allargo le braccia, i muri cadono. Accoglienza vuol dire costruire dei ponti e non dei muri.
Io trovo del Cristianesimo negli altri, trovo del cristianesimo nelle prostitute, trovo del cristianesimo nei miei carissimi barboni, trovo del cristianesimo nell'ateo... Cioè la buona novella, chi mi dà una buona notizia è un evangelista.
Chi mi dà una cattiva notizia no.. L'aborto no, questo no, questo no, i divorziati no, le coppie eeeh se convivono no, no, no, no, no… e non è buona novella! Non è una buona notizia!
Comunque è vero, sono Comunista. Non dimentico mai la Bibbia e il Vangelo. E non dimentico mai quello che ha scritto Marx.                      


Don Andrea Gallo

giovedì 16 maggio 2013

"Meglio Insieme": uniti si può reagire! Incontro con i commercianti. Cultura è futuro.



"Ci si salva e si va avanti se si agisce INSIEME e non solo uno per uno" 
(Enrico Berlinguer

Oggi pomeriggio, insieme ai docenti ed agli allievi dell'Accademia di Bellearti di Napoli, ho incontrato i titolari delle strutture ricettive ed i ristoratori della mia Città che hanno accolto l'invito all'incontro. 
A loro abbiamo illustrato il progetto che vuole mettere in correlazione la Città e l'Istituzione Culturale dell'Accademia di Napoli. 
Valorizzare, attraverso l'arte e la comunicazione commerciale di qualità la singola attività economica per valorizzare, insieme, l'intera nostra Città. 
E' un progetto ambizioso, strutturato e strutturale per cambiare il volto della nostra Sant'Agata per davvero
Per farlo, abbiamo bisogno del supporto e della collaborazione di tutti. 
Ed è proprio quest'ultima quella che abbiamo chiesto ai nostri esercenti e che, speriamo, possa essere data, da questi ultimi, alla nostra Comunità
Alla contingenza economica sfavorevole, ai tagli asfissianti alle risorse destinate agli Enti Locali operate dallo Stato centrale, all'azzeramento degli investimenti in Cultura, o ci si rassegna o si reagisce
Noi abbiamo scelto decisamente la seconda strada perchè credo e crediamo che la Cultura possa essere il volano per il rilancio dell'economia anche nella nostra Città! 
Ma possiamo e dobbiamo reagire - come diceva Berlinguer - insieme....Ecco...il nostro progetto non poteva che chiamarsi, per l'appunto, "MEGLIO INSIEME". 
Io e noi ci crediamo! Forza Sant'Agata...crediamoci INSIEME!