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venerdì 15 novembre 2013

Raddoppio ferroviario Napoli-Bari: una considerazione.

martedì 12 novembre 2013

Consiglio Comunale sull'alta Capacità ferroviaria che interessa Cantinella e Saiano - Sintesi del mio intervento in aula

SINTESI DELL’ INTERVENTO IN CONSIGLIO COMUNALE 
ASS. MONTELLA – 12/11/2013 

La celebrazione del Consiglio Comunale di ieri sera, ha offerto all’amministrazione la possibilità di comunicare ai cittadini di Cantinella e Siano, anche in forma pubblica, l’incessante lavoro portato avanti fin dal primo giorno sulla vicenda. 
Ma, al contempo, mi ha dato la possibilità anche di chiarire loro qualche aspetto politico affatto irrilevante. 
A chiedere che il Consiglio Comunale di ieri sul tema della costruzione del tratto ferroviario Cancello – Frasso Telesino, sono stati gli esponenti locali del PDL e di SCELTA CIVICA, partiti che assieme governano la Regione Campania.
Regione Campania che, nonostante il parere negativo espresso ufficialmente dall’amministrazione comunale con delibera di Giunta n. 54 del 07.03.2012, ha approvato il progetto preliminare di RFI
Oggi chiedono chiarezza ed azioni forti in materia a Sant’Agata gli esponenti di quello stesso partito, il PDL, che regge con il Ministro Lupi e ieri ha retto con il Ministro Matteoli , il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Ministero delle Infrastrutture e trasporti che con interrogazione parlamentare del 24.10.2013, da ultimo, SEL ha interpellato direttamente sulla vicenda che interessa Cantinella e Saiano, per il tramite dell’On. Arturo Scotto: il Ministro ancora oggi non ci ha degnato di una risposta
Da una parte la PDL ma dall’altra Alfonso Ciervo che il 12 dicembre del 2006, da Sindaco, anziché portare a Napoli le istanze della popolazione di Cantinella e di Saiano e le esigenze territoriali al I Tavolo di Concertazione Istituzionale promosso da RFI per poter approntare con i Comuni interessati il progetto preliminare della tratta, preferì anteporre a quelli della Comunità i propri legittimi interessi politici, restandosene in Città a rincorrere Consiglieri Comunali compiacenti che gli consentissero di restare seduto comodo sulla poltrona di Sindaco dopo aver subito la rottura dell’allora maggioranza. 
Se fosse andato a quell'incontro a rappresentare le esigenze del territorio, non ci troveremmo oggi di fronte a questo progetto preliminare per il quale, dopo 3 anni di silenzio assoluto e di inerzia di chi ci ha preceduto, noi e soltanto noi siamo riusciti a riaprire una partita che in Regione consideravano ampiamente chiusa per quanto riguarda la nostra Città. 
Personalmente sono e sarò sempre al fianco delle esigenze dei cittadini e continuerò a battermi per Cantinella e per Saiano, con tutta l’Amministrazione comunale, per recuperare, nei limiti e nelle forme che la legge ci consente, la dignità di quel territorio svilita da chi oggi se ne fa paradossalmente paladino e che nel 2006 è stato nella condizione di poter fare e non ha fatto. I cittadini di Cantinella e di Saiano hanno ben capito fatti, omissioni e responsabilità e nessuno crede più ad improbabili e gretti RAVVEDIMENTI OPEROSI.