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giovedì 29 novembre 2012

Proposta per l'autolettura del consumo idrico

Questa la mia proposta trasmessa a Sindaco e Giunta stamattina. Con l'autolettura dei consumi idrici si può ottenere: 
1.un'emissione dei ruoli idrici più rispondenti ai consumi reali dei Cittadini;
2. il conguaglio di quelli emessi con il sistema presuntivo;
3. un risparmio notevole per le casse dell'Ente che, non dovendo più pagare personale per effettuare le letture dei contatori, riuscirebbe a diminuire sensibilmente i costi in bolletta per i Cittadini;
4. una maggiore collaborazione tra Cittadini ed Ente ed una responsabilizzazione della cittadinanza tutta. 
Vuole essere, la mia proposta, un contributo che possa rappresentare una base di discussione sull'argomento, un primo passo che possa portare ad una realizzazione, almeno in via sperimentale, per poi verificarne effetti e fattibilità anche a lungo termine.  

                                                                       Al Sig. Sindaco
Ai Sig.ri Colleghi Assessori  Comunali              
                                                                       Alla Sig.ra Dirigente Area Tributi
                                                                       Al Sig. Dirigente della Polizia Municipale
                                                                                                 - S E D E –

Oggetto: proposta per l’introduzione del sistema di comunicazione dell’autolettura del consumo idrico periodicamente all’Ente da parte dei cittadini.

Ill.mi Destinatari,
- poiché, con una grande e proficua azione di buon governo, questa Amministrazione è riuscita a recuperare il cronico ritardo nell’emissione dei ruoli e del conseguente pagamento da parte di cittadini delle annualità arretrate del ruolo idrico, portandosi in pari con l’annualità in corso;
- poiché con encomiabile spirito collaborativo, nonostante le drammatiche difficoltà economiche che la crisi ha ingenerato in tutte le famiglie, i nostri concittadini hanno sostenuto e sosterranno, in un’unica soluzione, le spese per il pagamento, entro maggio 2013, del ruolo idrico relativo alle annualità 2011 e 2012;
- poiché, data la vastità del territorio comunale ed il notevole numero dei contatori, il costo di una eventuale rilevazione del consumo idrico presso ogni utenza, operato direttamente dall’Ente, comporterebbe una sostanziosa e non irrilevante spesa per le casse comunali;
- poiché l’esborso di cui sopra andrebbe, comunque, a dover essere recuperato ripartendolo tra i cittadini con un ricarico in bolletta;
Con la presente,
P R O P O N G O
Alle SS.LL., ciascuno per quanto di propria competenza, di valutare l’ipotesi di:
a)      Introdurre, per l’annualità 2013 e per le annualità a seguire, un sistema virtuoso di autolettura del consumo idrico e relativa comunicazione di esso all’Ente da parte dei singoli utenti, con cadenza semestrale ( ad es. Gennaio – Giugno di ogni anno);
b)      Attivare all’uopo un numero telefonico specifico dove il cittadino-utente possa comunicare l’autolettura idrica, anche attraverso l’uso di SMS, e/o attivare uno specifico indirizzo e-mail e/o predisporre l’apertura, sul sito ufficiale del Comune, di un’apposita sezione dedicata proprio all’autolettura (come avviene sui siti di tutti i grandi gestori n.d.r.);
c)      Attivare, contestualmente, un sistema di controlli a campione circa la correttezza dell’autolettura stessa sui contatori delle utenze idriche, da effettuarsi periodicamente, anche mediante l’utilizzo degli agenti della Polizia Municipale;
d)      predisporre un sistema sanzionatorio nel caso in cui venga accertata, con le modalità di cui al punto precedente, un’ omessa o non corretta comunicazione della lettura del consumo idrico da parte del cittadino-utente, con l’applicazione, a carico dell’utente stesso, di una sanzione d’importo fisso e l'applicazione di un tasso di interesse moratorio legato al consumo non fatturato in sede di conguaglio da determinarsi, l’una e l’altro, con apposita delibera di Giunta Comunale;
Tanto al fine di determinare:
- un notevole risparmio economico all’Ente, altrimenti costretto ad effettuare ed a pagare un servizio di lettura diretta dei contatori delle utenze idriche;
- un sensibile risparmio per i cittadini-utenti, costretti a dover pagare il servizio di lettura diretta delle utenze idriche da parte dell’Ente, con rincari in bolletta altrimenti evitabili;
- una rispondenza reale tra il consumo idrico effettivo ed il pagamento dello stesso.
Certo di incontrare la Vostra condivisione con quanto nella presente nota esposto, mi rendo disponibile a contribuire con le SS.LL., per quanto attiene alle mie responsabilità pubbliche, ad ulteriori eventuali approfondimenti da effettuarsi ed a tutto quanto sia necessario per la effettiva introduzione di quanto proposto in oggetto.
Mi è gradita l’occasione per porgere Cordiali saluti.
Sant’Agata de’ Goti, lì 29.11.2012
           
                            Angelo Montella
                                                                                                                        - Assessore -



domenica 25 novembre 2012

Primarie del Centro Sinistra: ai miei Concittadini 192 Grazie!



Carissime Concittadine e Carissimi Concittadini,

se a livello Nazionale resta il rammarico di non avercela fatta, stavolta, con Nichi, a livello cittadino abbiamo di che essere felici.

Le primarie a Sant' Agata sono state, su tutto, un’ entusiasmante dimostrazione di partecipazione popolare.

Su 22.326 votanti complessivi in Provincia di Benevento, il 6% ha votato a S. Agata: 1.329 votanti in Città.

Il Popolo del Centro Sinistra santagatese, con la sua partecipazione, ha dimostrato di credere nella forza della Coalizione e nel buon governo che il Centro Sinistra esprime da 3 anni nella nostra Città.

Sul dato specifico registrato in paese su Nichi Vendola, beh…semplicemente straordinario!

Sui 1.299 voti validi espressi a S. Agata, Vendola ne ha raccolti 192. Siamo il 14,8% del Centro Sinistra qui a S. Agata!

Un risultato di cui andare veramente fieri,  soprattutto perché ci siamo misurati in questo confronto soli contro tutti, come Davide contro i tanti Golia (perché i “giganti”, stavolta, erano molti più di uno).


Noi tutti su Vendola, avendo me soltanto con un ruolo nelle Istituzioni, abbiamo raccolto ben 192 voti!

Un successo pieno direi.

Ed un successo vero anche oltre S. Agata. 
Il dato totale dei voti espressi in Provincia per Nichi Vendola é di 2.704 preferenze. 

Il 7,1% di queste vengono da noi, vengono da S. Agata: prima Città in termini di apporto numerico di preferenze in Provincia di Benevento dopo Benevento Città (22,7% pari a 613 voti) e prima di Telese Terme (5,4% pari a 146 voti).

Una grande battaglia decisamente vinta qui a S. Agata dunque. 
Dobbiamo andarne fieri tutti. 
Io ne sono sinceramente orgoglioso!

Da parte mia, un grazie di cuore a quante e quanti ci hanno creduto con noi e ci hanno sostenuto con il loro consenso, la loro stima, il loro affetto.

Ci siamo confrontati a viso aperto, con coerenza e con dignità, e siamo stati premiati.

Ora è tempo di tornare a lavorare in coalizione per continuare a costruire una Sant' Agata Migliore, un’Italia migliore.

Un abbraccio ed un grazie grandissimo a tutte le Compagne ed i Compagni che mi hanno dato il privilegio di dividere con loro la fatica e le emozioni di questa campagna elettorale.

Un grazie a Nichi per averci indicato il Paese che avremmo voluto.

angelo

martedì 20 novembre 2012

Perchè sostengo Nichi Vendola alle primarie


Sostengo Nichi Vendola alle primarie del Centrosinistra, 

innanzitutto perché sono nettamente contrario alle politiche repressive del governo Monti e perché credo che il conto, salatissimo, della crisi debbano pagarlo esclusivamente i poteri forti che l’ hanno prodotta e non lavoratori, pensionati e giovani. 

Perché credo che investire nella Cultura e nei Saperi sia il fattore chiave sul quale ricostruire questo Paese, anche per creare occupazione e rilanciare l’economia. La Cultura in Italia è una potente risorsa non sfruttata e non valorizzata lasciata, come a Pompei, morire d’incuria. 

Perché la nostra “rottamazione” non è quella populistica e reazionaria legata ai nomi ed alle persone, ma è quella che vuole mandare in soffitta metodi ed azioni che non ci appartengono per introdurre nella pratica politica principi ineludibili quali l’equità sociale, l’onestà etica e morale, sostituire definitivamente il clientelismo con il merito

Perché voglio che le cose e le persone tornino ad avere un valore e non soltanto un prezzo. 

Perché voglio che i milioni di euro che oggi lo Stato spende per costruire gli aerei da guerra siano, invece, utilizzati per garantire a tutti un salario minimo e destinati alle scuole, agli ospedali, ai Comuni affinché garantiscano servizi diffusi e di qualità ai cittadini. 

Perché desidero che la logica del profitto non divori i beni comuni e la passione per l’impegno civile delle persone; 

Perché i Politici non sono tutti uguali: Vendola ha dimostrato la sua innocenza non fuggendo dalla Giustizia, ma sottoponendosi ad essa con responsabilità e rispetto. Onestà e Coerenza, che a prima vista possono essere confuse per ingenuità, alla lunga, finiscono con l’essere un buon affare! 

Perché vorrei che questo Centrosinistra si riappropri dei valori storici della Sinistra Italiana: Giustizia, Uguaglianza, Solidarietà, Lavoro. Solo per questa via è possibile guadare finalmente la palude di mediocrità in cui è sprofondata l’Italia dopo 20 anni di berlusconismo, restituendo fiducia e futuro ai giovani

Perché Vendola è l’unico candidato del Sud in queste Primarie. E, da uomo del Sud, in 7 anni di governo, ha fatto di una Regione del Sud, la Puglia, una delle eccellenze in Italia: + 17,9% delle esportazioni (miglior dato in Italia), + 4,4% di occupazione in Puglia in netta controtendenza rispetto al – 3% del dato complessivo occupazionale del Sud Italia. La Puglia è la Regione del Sud Italia con la minore spesa per i costi della politica. Questa è la forza dei fatti e del buon governo! 

Per tutto questo, e per tanto altro ancora, alle Primarie del Centrosinistra sostengo convintamente l’Italia migliore

Per aprire una nuova stagione, per far vincere la Buona Politica, per riequilibrare più a Sinistra le politiche di tutti i Centrosinistra, a S. Agata come in tutto il Paese, chiedo il sostegno ed il voto per Nichi Vendola.


giovedì 15 novembre 2012

Il Ritorno della Lapide di Madelgrima e l'ultimazione della Cellula Archeologica. Continuare ad investire in Cultura!


Il ritorno in Città della Lapide di Madelgrima, dopo oltre 2 secoli, e l’ultimazione della cellula archeologica, segnano due momenti epocali per la nostra Comunità e rappresentano la prova evidente della nuova stagione culturale che sta vivendo la nostra Sant’Agata.
In controtendenza alla strutturale e sistematica spoliazione dei reperti archeologici che l’antica Saticula ha sempre costantemente subito nel corso degli anni, per la prima volta Sant’Agata si riappropria di un qualcosa che gli era stato tolto.
Questa è solo la conclusione di un lavoro lungo e faticoso portato avanti da tutta l'amministrazione ed incominciato, per quanto mi riguarda, da Presidente del Consiglio Comunale con la Delibera di Consiglio n. 12 dell’11 marzo 2010, e terminato oggi, a distanza di oltre 2 anni, da Assessore alla Cultura ed al Recupero della Memoria Storica Locale. E’, questo, un successo di questa amministrazione e di tutta la Città. Dobbiamo andarne fieri.
Con la realizzazione della Cellula archeologica, poi, finalmente, si colma quel “gap” strutturale che storicamente ha impedito alla nostra Città di poter reclamare, con qualche efficacia, il ritorno dei tantissimi reperti archeologici qui ritrovati e custoditi nei maggiori musei di tutto il mondo. Grazie a questa amministrazione, non è più così! S. Agata, oggi, si è finalmente dotata di un luogo appropriato e sicuro in grado di poter ospitare e custodire i propri gioielli. Ora possiamo accarezzare con maggiore fiducia il grande sogno di veder ritornare in Città anche il magnifico  “Ratto d’Europa” di Asteas. Ci stiamo già lavorando.
La Cultura è il petrolio dell’Italia ed è il presupposto per il rilancio del nostro Futuro.
Qui a S. Agata, non possiamo pensare ad una politica di sviluppo seria che prescinda dall’investimento strutturale in Cultura: essa, infatti, è un forte fattore di crescita intellettuale, sociale ed anche economico per la nostra Comunità ed è una straordinaria risorsa che bisogna continuare a valorizzare a fondo.