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lunedì 20 aprile 2009

NON VENITECI A PRENDERE IN GIRO!

L’atteggiamento mostrato dal Sindaco, dal Consigliere Lombardi e dall’On. Ascierto sabato sera all'incontro con la popolazione di Saiano e Cantinelle sulla questione "Digestore", è stato da un lato disarmante, dall’altro francamente inaccettabile.
Ritengo che, chi ricopre incarichi pubblici di prima importanza, non possa e non debba sminuire il proprio ruolo producendosi in un atteggiamento interessato da banditore libero.
Costoro hanno avuto il coraggio di venire a Saiano perseverando nella loro opera di millanteria spiccia, non portando altro di concreto se non il proprio maldestro tentativo di farsi campagna elettorale. Questo non gli fa onore.
Saiano e Cantinella lottano, giorno e notte, da oltre 5 mesi contro un problema serio: quello del Digestore! Non si specula sulla pelle della gente! Saiano e Cantinelle esprimono grandi professionalità al proprio interno, gente onesta e laboriosa, lavoratori indefessi e cittadini responsabili! Nessuno si permetta più, nemmeno di tentare, di prenderci in giro! Questa Amministrazione ha riservato al nostro problema, in 5 mesi solo parole, chiacchiere e nulla più! Questo Comitato in piena autonomia e nella totale solitudine in cui è stato abbandonato dall’amministrazione comunale, ha prodotto ben 3 relazioni tecnico-giuridiche sul problema, due diffide, la petizione popolare che ha ottenuto l’ok della Camera e del Senato! Con il nostro impegno, la nostra professionalità ed i nostri soldi! Questo la gente lo sa: abbiamo informato tutti passo dopo passo.
Venire qui, ad un mese dalle elezioni, dopo 5 mesi di silenzio assordante, a millantare crediti che non esistono, significa davvero prenderci in giro! Sono mesi che, di 15 giorni in 15 giorni, annunciano l’avvento della conclusione della vicenda, anche in Consiglio Comunale: ora basta!
Noi abbiamo un contatto diretto con l’Assessore all’Ambiente Regionale Ganapini: sappiamo bene che nessuna Commissione si è riunita almeno per il momento. Arriverà il 21, come sono arrivati tutti gli altri giorni nei quali tutto sarebbe dovuto essere risolto, a detta dei nostri amministratori civici. Noi continuiamo la nostra battaglia con la forza di sempre e fino alla ufficialità del no da parte della Regione Campania. E’ ovvio che noi tutti speriamo che questa definitiva bocciatura giunga al più presto: ne saremo felici e sollevati.
Ma, in ogni caso, sabato sera la gente ha capito che se arriverà il no all’impianto dalla Regione, sarà arrivato solo e soltanto per l'impegno profuso da questo Comitato. Questa Terra di Nessuno che è diventata Saiano e Cantinella, può essere rappresentata soltanto da se stessa, dai propri figli, da chi vive questa realtà tutti i giorni insieme agli altri.
E’ tempo che qualcuno capisca che a Saiano e Cantinella nessuno crede più alle favole.

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