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lunedì 15 marzo 2010

CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO ED URGENTE: L'INTERVENTO

Signor Sindaco, signori Assessori, signor Vicepresidente del Consiglio, signori Capigruppo, Colleghi Consiglieri Comunali, Autorità civili, religiose e militari, Concittadini tutti….GRAZIE!
In un momento per me così delicato dal punto di vista personale, desidero esprimere, innanzitutto, la mia più sincera gratitudine a quanti, semplici cittadini ed istituzioni, hanno indirizzato alla mia persona i tanti attestati di stima e di vicinanza.
Il mio pensiero e la mia profonda solidarietà, giungano senza esitazione al Vicesindaco Giovanni Viscusi ed all’Assessore Mario Petti colpiti, come chi vi parla, dalla violenza inusitata di un atto ignobile e meschino.
Quanto avvenuto venerdì scorso rappresenta un’inaccettabile attacco frontale alle Istituzioni di questa Città, uno squallido tentativo per ostacolare un percorso deciso verso la legalità e la trasparenza portato avanti, giorno dopo giorno, nell’interesse unico dei santagatesi.
La violenza della intimidazione ricevuta è, in modo paradossale, la migliore dimostrazione dell’efficacia della nostra quotidiana azione.
Nei 9 mesi della mia Presidenza, questo Consiglio Comunale ha finalmente riacquistato quella centralità che gli è dovuta nella vita democratica di un Paese civile, come ha dimostrato il senso di responsabilità istituzionale fatto proprio da questo consesso, per esempio, nel portare avanti la delicata vicenda ospedaliera.
La mia azione istituzionale alla Presidenza di questo Consiglio, è stata sempre ispirata al rispetto dei valori di imparzialità ed equilibrio, nel rispetto delle posizioni e delle prerogative di tutti e di ciascuno.
Se l’errore che questi balordi mi imputano è stato quello di aver agito sempre nel solco della legalità, allora che sappiano, questi signori, che il Presidente del Consiglio Comunale della Città di Sant’Agata de’ Goti è stato, è e sempre sarà “colpevole” di tutto ciò!
Me lo impone il ruolo e la mia coscienza! Se ne facciano una ragione!
Io sono un uomo Libero e la Libertà rappresenta il più grave pericolo per un animo SUDDITO!
L’attacco vile e destabilizzante, prima che all’uomo, è alla Istituzione che rappresento.
E le Istituzioni sono patrimonio di TUTTI, sono un valore assoluto e sacrosanto della vita democratica, al di là della persona che in un determinato momento storico ne può interpretare il ruolo.
Ecco, allora, che sento forte più che mai sulla mia persona, oltre l’umano turbamento, tutto l’orgoglio dell’appartenenza alla mia comunità santagatese.
Ed è per questo che ho il dovere di difendere l’Istituzione, da me oggi rappresentata, dagli attacchi ignobili portati alla stessa, perché incombe su me stesso, in questo momento delicatissimo, il compito di salvaguardare la dignità della intera nostra Città.
Per il bene di Sant’Agata, io non arretro!
La mia presenza qui stasera, a presiedere questo Consiglio, nel pieno esercizio delle mie funzioni, è la risposta chiara, netta ed inequivocabile a quanti cercano di intimidirci.
Il Presidente del Consiglio Comunale non molla e non ha paura!
“Vale la pena lottare per le cose senza le quali non vale la pena di vivere”.
Ebbene, quella per la legalità e per la trasparenza è una battaglia che vale la pena combattere fino in fondo e senza la minima esitazione!
Noi non arretriamo di un millimetro!
Il Futuro si costruisce con il coraggio dell’oggi.

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